Golf Club Wasteland – Recensione

Molti di voi avranno provato, almeno una volta, un simulatore di golf con la classica formula aggiusta la potenza e la direzione e cerca di non andare oltre il par. Bene, scordatevi tutto ciò perché in Golfing Club Wasteland l’importante non sarà tanto considerably buca in meno colpi possibili ma assaporare la trama e le storie che ci vengono raccontate nei vari livelli. Sì, avete capito bene: una storyline in un gioco di golf.

Le Wasteland

Siamo in un anno imprecisato e sulla Terra accadono strani eventi: clima rigido, acqua non più potabile, epidemie…
La sola salvezza for each gli umani è scappare da un pianeta morente e rifugiarsi su una colonia marziana, ossia Tesla Town (curioso il nome, non trovate?). La Terra, completamente disabitata, diventa così un enorme campo da golfing in cui i tremendous ricchi di Tesla City vengono for every passare il loro tempo, tirando una pallina arancione e cercando di fare buca in non troppi tiri.

Questo è l’incipit di Golf Club Wasteland in cui vestiremo i panni di un uomo – scopriremo che si chiama Charlie – il quale ritorna sulla Terra per iniziare la sua partita a golfing. I pochi comandi a disposizione sono facili e intuitivi, basterà solamente spostare la levetta del controller for every prendere la mira e premere un tasto (giocando da PS5 la X) for every colpire la pallina.
Prestate particolare attenzione agli ostacoli ambientali, appear acqua o pozze di acido, che vi faranno perdere un tiro e ricominciare dall’ultimo punto in cui siete rimasti.

Golf Club Wasteland vi proporrà tre various modalità di gioco: una Tale Manner dove non vi è limite ai tiri che potete fare, ideale for each i everyday avid gamers che vogliono concentrarsi di più sulla storia la seconda modalità e la Problem Manner dove, for each poter avanzare, è necessario ottenere almeno un par in ogni buca, altrimenti sarete costretti a ricominciare il livello da capo l’ultima è la così detta Iron Mode, una sfida impegnativa senza margine di errore poiché alla prima buca che mancheremo un par ricominceremo la storia dall’inizio!

Mano a mano che andremo avanti nei livelli incontreremo varie rovine terresti: musei, supermercati, edifici molto simili alla Silicon Valley e, in alcune di queste buche, sono stati nascosti piccoli easter egg scopribili solamente visitando l’intero livello con lo scopo di cercare un pulsante o una finestra in grado di rompersi che ci svelerà la chicca particolare di quella determinata buca. Troveremo anche varie forme di vita animale, con molteplici mutazioni sviluppate for every adattarsi alla vita tossica della Terra.

Golf Club Wasteland

In Golf Club Wasteland, appear vi accennavo, vi è una storyline di fondo suddivisa in tre filoni: il primo ci viene raccontato dal protagonista, un sopravvissuto alla catastrofe ecologica il cui unico desiderio è ritornare sulla Terra, posto in cui è nato e cresciuto for every sbloccare i racconti di Charlie dovremo fare par o meno in tutte le 35 buche del gioco. La seconda storia ci racconta, invece, la vita degli abitanti marziani scampati alla Grande Catastrofe attraverso una radio, la Radio Nostalgia From Mars, la quale, durante tutta l’avventura, ci delizierà con i racconti sopracitati e con musiche nostalgiche, che ci ricordano un passato lontano ormai dimenticato. L’ultimo pezzo di storia ce la racconterà, invece, un ospite inaspettato che impareremo a conoscere meglio durante la nostra avventura a golfing.

Golf Club Wasteland

Al termine delle 35 buche, infine, sbloccheremo un artwork e book digitale contenente la storia di Charlie, il nostro protagonista, e la colonna sonora di Radio Nostalgia From Mars.

In conclusione

Gulf Club Wasteland, occur avrete capito, non è un gioco qualsiasi. Gli sviluppatori di Untold Tales hanno voluto lanciare un forte messaggio all’intero di questo piccolo capolavoro, criticando fortemente il consumismo e l’abuso che l’essere umano sta perpretando a discapito del nostro pianeta. Non a caso il nome della città marziana è Tesla Town (chiaro riferimento a Elon Musk), quasi come a voler ribadire che prima di sognare un qualsiasi futuro interplanetario dobbiamo prima curare e pensare al nostro piccolo pallino blu perché di questa meraviglia ce n’è una sola. La morte di chi è rimasto indietro rispetto a chi ce l’ha fatta è stata solo una mera questione di soldi, infatti solo i più ricchi si sono potuti permettere di mettersi in salvo e, successivamente, tornare sulla Terra for each giocare a golfing sulle rovine di una civiltà decaduta.

I contrasti altamente evdenti del gioco mi hanno fatto riflettere parecchio tempo anche dopo aver spento la console, segno che Golfing Club Wasteland ha centrato il suo obiettivo: sensibilizzare la community ai problemi attuali, spronando le persone a cambiare in meglio il mondo di oggi for every non dover scappare un domani.

Consiglio fortemente l’acquisto di questa perla che for every soli una decina di euro vi terrà incollati per qualche ora allo schermo ma, una volta spento, ripenserete spesso a ciò che avete appena finito di giocare!

Golf Club Wasteland